Questa breve sequenza è stata attesa per molti anni, esattamente 20. Da quando ho cominciato a seguire Libera, ho sempre immaginato di realizzare un lavoro su don Ciotti, il suo fondatore, e ho continuamente scattato fotografie in questa direzione. Ogni volta che ho l'occasione di incontrarlo, catturo qualche immagine rubata, qualche scorcio "dietro le quinte", oltre ai consueti ritratti più formali.
La possibilità di fotografarlo mentre si vestiva con gli abiti talari mi è mancata per molto tempo. Ho inseguito questo scatto anno dopo anno, ma per svariati motivi non è mai arrivato. Finalmente l'ho realizzato, forse nel contesto più appropriato: la sagrestia della Basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma, durante la veglia della sera prima della XXIX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.