lunedì 26 novembre 2018

JOHNATHAN RICHMAN'S SMILE - Puglia

Circa sei mesi fa mi hanno proposto di seguire Puglia nella registrazione e realizzazione del suo primo disco da solista. Mi sono occupato di tutta la parte fotografica, realizzando un ricco reportage da cui sono state estrapolate le fotografie per le copertine e il libretto del disco. La produzione del disco è a cura della Cooperativa Sociale La Fenice Onlus, realtà di Imperia che si occupa di adolescenti in difficoltà. 











lunedì 19 novembre 2018

Consigli per le letture: Fabrizio De André. Sguardi randagi. Le fotografie di Guido Harari

Adoro De Andrè e mi rammarico di non averlo mai potuto ritrarre. Ogni volta che esce un libro su di lui, soprattutto fotografico, lo acquisto subito. Per questa nuova fatica di Guido Harari l'ho ordinato prima della sua uscita per timore di non trovarlo. 

"Harari apre per la prima volta integralmente il suo archivio, con oltre 300 fotografie che includono non solo quelle più amate dai fan, ma anche alcune gemme inedite.

“Che dolore pensare che foto così non se ne potranno fare più, che riconoscenza che ci sono. Fabrizio c’è stato e ci sarà sempre. […] Chissà che cosa avevi in mente, Guido, per stregarci tutti così, inchiodarci così alle emozioni, alla passione di queste immagini che non possiamo vedere senza tremare, senza desiderare che ce ne siano altre, tante, miliardi…” – Fernanda Pivano"
Fonte Ibs"









martedì 13 novembre 2018

lunedì 5 novembre 2018

Behind the photo #44 - Morgan


Fotografare Morgan è sempre un piacere. Davvero, è un artista completo, un animale da palcoscenico, che non si risparmia mai e la sua performance è sempre sopraffina. Ultimamente mi è capitato diverse volte di ritrarlo, quasi sempre in pose classiche, ma quest'estate in una manifestazione cantautorale ha effettuato un lungo concerto, e  mi sono concentrato nel tirare fuori qualcosa di diverso, soprattutto perché erano presenti tanti colleghi che scattavano tutti dalla medesima posizione, centrale, muovendosi molto poco. Se posso anche durante i concerti mi sposto parecchio, cercando angolazioni diverse, originali. In questo caso il bellissimo piano a coda mi ha dato l'opportunità di divertirmi un po', giocando con il riflesso dell'artista. Sono salito in piedi su una panchina laterale al palco e ho atteso che si concretizzasse quello che avevo in testa e dopo una mezz'oretta ecco il momento magico! 
In altre foto ho cercato di sfruttare il vento presente durante quella serata, il fumo e le luci di scena.