lunedì 28 novembre 2022

lunedì 21 novembre 2022

sabato 19 novembre 2022

Punto e a capo - Storia ed evoluzione di mafia e antimafia in Liguria





Stefano è un caro amico. Ci siamo incontrati tanti anni fa a Latina per il primo campo di mediattivismo di Libera: sono partito in aereo da Torino e per una serie di motivi sono arrivato all’appuntamento con lui con due ore di ritardo. Non avevo nessun numero da chiamare per avvisare del ritardo, quindi ero sicuro di non trovare (giustamente) più nessuno ad attendermi. Invece, con grande sorpresa, una volta uscito dalla stazione vedo questo ragazzo con la maglietta di Libera che mi aspettava. Dopo essermi scusato mi accompagna al campo. Durante il viaggio ascoltava un cd di De Andrè, scopro che è ligure anche lui, più precisamente di Genova. Nasce una bella amicizia, è stato il mio referente regionale per molti anni e ho avuto l’onore di fotografare il suo matrimonio. Quindi capite bene che quando mi ha chiesto una fotografia per la sua ultima fatica, non potevo certo rifiutare! 



lunedì 14 novembre 2022

lunedì 7 novembre 2022

giovedì 3 novembre 2022

Question time #18

 


Come ho già detto più volte, l’aspetto tecnico della fotografia mi interessa poco, anzi, spesso mi annoia. Ma ogni tanto mi arrivano delle mail in cui mi chiedono lumi sulla mia attrezzatura. Spesso vedo post di altri colleghi che hanno millemila macchine e obiettivi, mentre io mi muovo abbastanza leggero. Andiamo con ordine. Per me la macchina fotografica è un mero strumento, che mi permette di raccontare una storia, spesso mi basta l’iPhone. Personalmente non rincorro l’ultimo modello, anzi, come vedete dalla fotografia qua sopra, noterete che ho modelli abbastanza datati.
  • Canon EOS 6D: reflex full frame, modello uscito nel 2012, quindi con una decina di anni alle spalle. La possiedo da molto tempo, la conosco a memoria e la uso a occhi chiusi. Un porto sicuro, non sbaglia uno scatto.
  • Canon EOS RP: mirrorless full frame, da qualche mese nel mio corredo. Mi ha incuriosito per compattezza e leggerezza. L’ho acquistata per entrare, in punta di piedi, nel mondo mirrorless, visto che prima o poi dovremmo abbracciarlo completamente. In questi ultimi mesi mi ha pienamente soddisfatto, sia per il reportage, sia per la fotografia live. In entrambe le situazioni i file che ha sfornato sono ottimi e sto iniziando a trovare un buon feeling con lei. Con l’anello adattatore riesco a usare entrambi i miei obiettivi:
  • Tokina 16-28 f/2.8: obiettivo grandangolare sempre innestato su una delle mie macchine, è quello che uso più spesso. Un po’ pesante, ma ottimo rapporto qualità/prezzo. Molto nitido anche a tutta apertura. 
  • Sigma 70-200 f/2.8: obiettivo tele che uso nella fotografia live e di ritratto. Stabilizzato, nitido e autofocus molto preciso. 
  • Panasonic DMC-TZ80: compatta evoluta, scatta in raw, ottica Leica. New entry nel mio corredo, non ancora testata sul campo. Macchina che mi porto sempre dietro, tutti i giorni, anche quando vado a spasso con il cane.
  • GoPro Hero 9: piccolissima e leggerissima. Molto versatile, peccato che ha una resa pessima a iso alti. L’ho testata anche durante i concerti, ma con scarsi risultati. Ideale per le foto di vela, ma non facendo fotografia da action-cam, rimane un bel giocattolino…
  • Polaroid Now+: chi mi conosce bene sa che non sono un nostalgico dell’analogico, ma alla Polaroid non si può dire di no!
  • Polaroid Lab: un bel giocattolino, devo approfondire le potenzialità perché per quel poco che l’ho usato mi ha stupito. Vi terrò aggiornati! 
Normalmente nello zaino non porto tutto quanto, il più delle volte la 6D mi basta e avanza. In caso di servizi lunghi mi porto entrambi i corpi macchina, in modo da montare su una il grandangolo e sull’altra il tele, in modo da non perdere tempo a cambiare ottica. Quando poi voglio solo divertirmi, allora mi porto tutto quanto per potermi esprimere senza freni! Ma purtroppo sono molto rare le volte che posso farlo…