Qualche mese fa, a metà gennaio, è affondato uno storico peschereccio, chiamato "Quo vadis" nel porto di Oneglia. Solo dopo tre mesi sono riusciti a recuperarlo. Ho seguito subito la storia, per inserirla nel mio lavoro sul mio porto, ma non sapevo quando e come sarebbe stato tirato su. L'altro giorno, passeggiando tranquillamente per la città mi accorgo di molto movimento in banchina e sono subito andato a controllare e con mio grande piacere ho visto la scena del recupero.