martedì 1 luglio 2025

MoleArt: diciottesimo numero!

Sono entusiasta di annunciarvi che il nuovo numero di MoleArt, il numero 18, è finalmente online e pronto per essere sfogliato! Come caporedattore, ho il piacere di guidarvi in questo viaggio fatto di storie, visioni e innovazione, dedicato a chi vive di fotografia, arte e cultura.

In questo numero abbiamo raccolto contributi straordinari che spaziano attraverso diversi generi e prospettive:

Libri d’Autore: Lasciatevi trasportare da Christine Osinski nei silenziosi paesaggi di “Summer Days Staten Island”, una raccolta di 50 fotografie che immortalano le periferie newyorkesi degli anni ’80.

Vista per Voi: Olga Cafiero ci regala “Cultus Langarum”, cinque serie fotografiche che esplorano le Langhe del Barolo, dove la morfologia del territorio incontra la ricchezza culturale.

Copertina: Carlo Mari ci conduce in un affascinante viaggio dalla camera oscura alle luci dell’Amerigo Vespucci, ripercorrendo una vita intera dedicata all'avventura e a immagini straordinarie.

A tu per tu: Luca Casale ci racconta la sua transizione dal ritratto di moda alla fotografia naturalistica, svelandoci la sua profonda passione per la natura selvaggia e incontaminata.

Web & Tecnologia: Non perdetevi l'articolo “GPT-4o cambia le regole dell’AI”, che esplora come la nuova evoluzione dell’intelligenza artificiale stia ridefinendo le nostre prospettive e il mondo della fotografia.

Galleria dei Lettori: Questa volta abbiamo selezionato “Senza di lei” di Daniela Fontana, una fotografia che saprà emozionarvi e farvi riflettere.

Ma permettetemi di spendere qualche parola in più su due rubriche che curo con particolare dedizione e passione, e che rappresentano il cuore pulsante dell'innovazione e della scoperta in MOLEArt: Nuove Visioni e Giovani Talenti.

Nella rubrica Nuove Visioni, ho il piacere di presentarvi Giovanni Salinardi, un fotografo che esplora con maestria nuove intensità emotive. Dal reportage musicale, dove le note si trasformano in immagini vibranti, alla fotografia in studio, dove la luce e il colore diventano strumenti per creare atmosfere uniche. Giovanni ci mostra come il colore, se usato con maestria, possa essere un vero e proprio linguaggio per esprimere stati d'animo e narrazioni complesse. Le sue fotografie non sono solo immagini, ma vere e proprie esperienze sensoriali che vi invitano a guardare oltre il visibile e a sentire l'energia di ogni scatto.

E poi c'è Giovani Talenti, la rubrica che mi sta particolarmente a cuore, perché è qui che scopriamo le voci fresche e le prospettive innovative del panorama fotografico. Questo mese, sono entusiasta di presentarvi Giulia Magnasco, una fotografa di incredibile talento che fonde in maniera unica psicologia e arte. Giulia ha la capacità di narrare storie intime e profonde, utilizzando la fotografia come mezzo per esplorare le complessità dell'animo umano. Le sue immagini sono un invito a riflettere, a connettersi con le proprie emozioni e a scoprire la bellezza nelle sfumature più delicate dell'esistenza. Sono convinto che sentiremo parlare molto di lei in futuro!

Non vedo l'ora che possiate immergervi in questo nuovo numero, ricco di ispirazioni e spunti.

Leggete MOLEArt #18 gratuitamente sul nostro sito: www.moleart.it





lunedì 30 giugno 2025

lunedì 23 giugno 2025

lunedì 16 giugno 2025

lunedì 9 giugno 2025

lunedì 2 giugno 2025

Andrea Mirò





Andrea Mirò - Sanremo - 2023

 

lunedì 26 maggio 2025

Behind the photo #62 - Papa Francesco

 





La serie che vedete qui sopra è stata scattata il 21 marzo 2014 a Roma, durante la veglia di preghiera organizzata da Libera nella Basilica di San Gregorio VII.

Arrivato lì, mi resi subito conto che sarebbe stata una sfida: i fotografi erano stati sistemati sulla balconatadall'altro lato rispetto all'altare. Non avevo con me l'attrezzatura adatta per coprire una distanza simile: il mio corredo del tempo era più orientato al reportage ravvicinato, non certo a scatti da "sniper" da decine di metri.

La prima foto della serie, quella che forse più trasmette l'intensità e la solennità del momento, non sarebbe mai nata senza un gesto di cortesia che ancora oggi ricordo con gratitudine. Una collega – se la memoria non mi tradisce, si trattava della fotografa di Famiglia Cristiana – mi vide in difficoltà e, con una semplicità disarmante, mi prestò per cinque minuti la sua Nikon D3 con il 500 mm.

Cinque minuti. Tanto è bastato per cogliere uno di quei frammenti che restano impressi nella memoria di chi fotografa e, spero, anche di chi guarda.
Il resto della serie è stato poi scattato con il mio equipaggiamento, cercando di sfruttare al massimo le possibilità che avevo.

Questa esperienza mi ha insegnato che, nella fotografia, non conta solo l’attrezzatura o la posizione, ma anche la disponibilità umana e la collaborazione tra colleghi, un valore che troppo spesso diamo per scontato.
A volte, dietro una fotografia c'è anche una mano tesa, un piccolo aiuto silenzioso che fa la differenza.


Guitar

 


Marsiglia - 2024

lunedì 19 maggio 2025

lunedì 12 maggio 2025

Promenade des Anglais

 


Durante una passeggiata lungo la Promenade des Anglais a Nizza, mi sono seduto su una panchina e ho iniziato a osservare la vita che si svolgeva intorno a me. Le persone che passavano, i momenti condivisi, le storie che si intrecciavano davanti ai miei occhi. Ho deciso di catturare alcuni di questi istanti con la mia macchina fotografica.

Tra le quattro fotografie che ho scattato, la prima è quella che mi colpisce di più. Tuttavia, anche le altre hanno qualcosa da raccontare. Ognuna di esse è un frammento di vita, un piccolo racconto visivo che spero possa trasmettere le emozioni che ho provato in quel momento.




Promenade des Anglais - Nizza - 2025


lunedì 5 maggio 2025

lunedì 28 aprile 2025

lunedì 21 aprile 2025

sabato 19 aprile 2025

lunedì 14 aprile 2025

lunedì 7 aprile 2025

Federico Sirianni






Federico Sirianni - Bordighera - 2023