lunedì 10 febbraio 2014

Il bello del mestiere del fotografo


Una delle domande più frequenti che mi pongono i miei allievi durante corsi e workshop, logicamente dopo avermi chiesto se è meglio Canon o Nikon, è perché mi piace così tanto fare il fotografo.
Innanzitutto premetto che non farei mai un altro mestiere. Anche se ho passato momenti molto difficili, sia economici che personali, anche se non esistono week end liberi, anche se non esistono orari fissi, anche se bisogna lottare con le unghie e con i denti per restare a galla, non cambierei lavoro per nulla al mondo. 
Ci sono moltissimi vantaggi nel mio lavoro. Ho la fortuna di documentare molte realtà, conoscere nuovi posti, ma soprattutto incontrare moltissime persone. Personaggi che difficilmente avrei conosciuto facendo un "lavoro normale". In questi anni ho incontrato un gran numero di persone speciali, che mi hanno fatto crescere non solo fotograficamente, ma anche come persona. Non si tratta solo di soggetti che ho ritratto e documentato in questi anni, ma anche allievi, o semplici appassionati di fotografia incontrati alle mie mostre o alle mie presentazioni che con il loro entusiasmo mi hanno fatto amare ancora di più questo splendido mestiere e che con le loro domande mi hanno fatto approfondire alcuni argomenti o conoscere nuovi autori.
Tutta la mia giornata ruota intorno alle fotografie, alle mie storie da narrare, alle mie idee, da quando mi alzo a quando vado a dormire non penso e non faccio altro. A volte sogno i prossimi lavori da fare, insomma, non è un mestiere da svolgere dalle 9 alle 17, ma un lavoro h24!