A fine maggio dello scorso anno ho avuto l'occasione di ritrarre Renato Curcio. E' un personaggio che non ha bisogno di presentazioni. Quando ho saputo che avrebbe presentato un suo libro in un noto circolo Arci della mia città, (gli amici dei Camalli di Oneglia, con cui organizzo la rassegna A.A.A. fotografo cercasi) ho subito preparato l'attrezzatura perché è una di quelle persone che volevo ritrarre da anni, ma non ho mai avuto occasione di farlo
Quando penso alla storia mi viene sempre in mente una frase di Francesco Baccini nel suo brano a lui dedicato in "Nomi e e cognomi": "Non sono mica matto, sono solo un uomo solo..."
Quella sera ho faticato molto a tirare fuori uno scatto che mi soddisfacesse, per via di una luce praticamente inesistente e della location un po' piccola e molto affollata. Ma, proprio quando stavo per desistere e mettere via la macchina fotografica, ecco l'attimo giusto, il momento da cogliere...