Ammetto la mia ignoranza, ma questo lavoro di Ken Schles non lo conoscevo proprio. Ed è anche uno dei suoi lavori più famosi.
Marco Donatiello - narratore di storie -
Life & Live Photographer
Blog Since 2003
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lunedì 25 gennaio 2021
Invisible City - Ken Schles
lunedì 18 gennaio 2021
Christoph Rehage
lunedì 11 gennaio 2021
Question Time #12- il mio desktop
Dopo l'ultimo question time mi avete scritto in molti per conoscere il mio desktop, ovvero, che attrezzatura utilizzo per l'editing fotografico. Premetto che è da pochi mesi che utilizzo questa modalità, sono passato al mondo della mela morsicata relativamente da poco, abbracciandola in pieno con molta soddisfazione.
Intanto la scrivania: è il vecchio tavolo da cucina dei miei genitori, che ho sempre adorato e che ho voluto inserire nel mio studio fotografico. Ha un qualcosa di estremamente vissuto, per quasi 60 anni la mia famiglia si è riunita intorno a quel pezzo di legno per i momenti più importanti della giornata, li sono stato nutrito e ora serve per nutrire la mia narrazione.
Anche per l'editing mi piace viaggiare leggero: il vecchio pc fisso è stato sostituito da un MacBook, che collego al mio vecchio monitor Acer che è perfettamente calibrato con il mio stampatore e che quindi non verrà cambiato finché funziona! Tutto il mio archivio è riposto in HDD esterni in duplice copia. La scelta dell'Air è stata dettata dall'estrema leggerezza del prodotto che mi permette di portarmelo dietro quando necessario, per un editing al volo o per visualizzare in modo rapido il lavoro appena eseguito. Il mio editing è leggero, non effettuo una profonda post produzione, quindi non mi serve troppa potenza di calcolo. Uno dei miei HDD, un LaCie Rugged USB-C da un tera è sempre con me quando opero per più giorni, in modo da avere una copia di backup, la prudenza non è mai troppa. Ho scelto il Rugged per la sua robustezza, non sapete che voli ha fatto senza rovinarsi, soldi ben spesi!
Magic Mouse 2 e Magic keyboard 2 completano il mio desktop per una scrittura e navigazione più comoda vede ergonomica.
lunedì 4 gennaio 2021
Riflessioni di inizio anno
Ci siamo lasciati alle spalle da qualche ora questo faticoso 2020. Finalmente, aggiungerei!
Mi auguro di potermi dedicare maggiormente alla mia fotografia, il covid-19 ha rallentato la mia produzione di un anno. Ho voglia di raccontare nuove storie, di riprendere vecchi reportage, di terminarne qualcuno. Tutto questo sarà molto difficile, per via di molti fattori che non posso direttamente controllare, ma farò il possibile.
Altro mio desiderio è quello di ricominciare a scrivere contenuti su questo mio diario, ultimamente un po' trascurato. Sono quasi 20 anni che esiste e vorrei che fosse sempre ben aggiornato,
Vorrei anche continuare nel mio studio sulle nuove generazioni di fotografi, soprattutto documentaristici. Credo che le nuove leve sono molto interessanti da esplorare, hanno idee innovative, fresche, poco legate a preconcetti. Trascorro molto ore a guardare i loro stili, le loro idee, le loro ispirazioni.